Avvisi Regione Abruzzo, ad Atessa evento dedicato ai nuovi bandi

Avvisi Regione Abruzzo, ad Atessa evento dedicato ai nuovi bandi

E’ in programma per lunedì 4 settembre, alle ore 14.30, presso il centro Eventi “Agorà” di Atessa (CH), l’incontro promosso dalla Regione Abruzzo per chiarire tutti i dubbi tecnici relativi ai due nuovi Avvisi del Piano Regionale FESR Abruzzo 2021-2027, rivolti alle piccole e medie imprese del territorio regionale, per complessivi 67 milioni di euro di finanziamento.

Imprese, consulenti e tutti gli stakeholder regionali, avranno a disposizione i tecnici delle strutture regionali per avere ogni chiarimento sulle due misure, i cui sportelli apriranno a breve: il 12 settembre, aprirà lo sportello dell’Avviso Intervento 1.3.1.1 – Sostegno agli investimenti produttivi finalizzati all’innovazione delle imprese da 40 milioni di euro. Le domande potranno essere presentate fino al 12 ottobre 2023.

Dal 19 settembre, invece, sarà possibile presentare le domande a valere sull’Avviso Intervento 1.1.1.1 – Sostegno a progetti di Ricerca e Innovazione delle imprese afferenti ai Domini tecnologici della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente RIS3 Abruzzo 21-27 da 27 milioni di euro, con scadenza 19 ottobre.

“L’obiettivo del primo dei due Avvisi – ricorda l’assessore allo Sviluppo economico Daniele D’Amario – è quello di rilanciare la propensione agli investimenti e lo sviluppo tecnologico del sistema produttivo regionale, attraverso la realizzazione di nuovi prodotti che costituiscono una novità per l’impresa o per il mercato, l’innovazione dei processi produttivi, nonché l’implementazione di modelli innovativi aziendali di organizzazione del lavoro, nell’attuale situazione di crisi finanziaria e/o produttiva. La finalità del secondo bando – continua – è, invece, di accrescere la competitività e sostenere lo sviluppo di imprese esistenti, attraverso il sostegno alla realizzazione di progetti di Ricerca industriale, Sviluppo Sperimentale e Innovazione delle PMI, le cui ricadute tecnologiche dirette siano a beneficio delle imprese che li sviluppano e sulle produzioni realizzate nel territorio regionale.