[:it]Mercoledì 25 marzo attraverso una sessione on-line Samuele Gasbarri è stato proclamato ingegnere. Studente del corso ITS in “Tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici”, dopo essersi specializzato nel biennio all’ITS, ha conseguito la laurea in Ingegneria presso l’Università UniNettuno, con la formula 2 + 1 anni di corso.
Questo risultato ha il sapore di una doppia vittoria: una sicuramente per lui, che è riuscito con impegno e determinazione a portare avanti lo studio ed il lavoro allo stesso tempo per raggiungere risultati più grandi ed ambiziosi, ma anche una vittoria per l’ITS che è stato capace di accompagnarlo in un percorso di crescita umana e professionale.
Samuele ci comunica, particolarmente in questo momento, una voglia di futuro che, grazie a lui e a quelli come lui, riusciamo ad intravvedere e quasi a toccare anche in questi giorni difficili.
Sentiamo direttamente dalle sue parole:
Perchè ti sei iscritto ad un corso post-diploma come ITS meccanica e poi hai anche deciso di iscriverti all’università?
Al giorno d’oggi il mercato mondiale dell’automotive è cambiato, ci sono sempre continue innovazioni, bisogna essere al passo con i tempi e soprattutto vi è il bisogno di essere formati e qualificati per poter lavorare da vero professionista.
Nella mia breve carriera di lavoratore-studente, posso dire che le competenze scolastiche con cui noi studenti usciamo dalle scuole superiori non bastano, se non in minima parte, a compensare quel gap che c’è tra scuola e lavoro. Per questo motivo ho deciso, consigliato anche dalla mia famiglia, di mettermi in gioco e frequentare l’Istituto Tecnico Superiore di Lanciano (CH) e allo stesso tempo la facoltà di Ingegneria Gestionale con l’Università Telematica Internazionale Uninettuno.
I diplomandi uscenti da questi istituti sviluppano un know how non indifferente nelle aziende e per questo siamo molto ricercati proprio per quelle competenze tecniche-pratiche e trasversali che una scuola superiore e talvolta anche l’università non riescono a dare.
In cosa la frequenza al corso its ti ha agevolato nel proseguire gli studi accademici?
L’Istituto Tecnico Superiore di Lanciano (CH) mi ha sicuramente dato moltissime nozioni tecniche e teoriche che io sono riuscito ad unire agli studi universitari. Mi ha sicuramente dato la possibilità di seguire i corsi di ingegneria con più sicurezza e fermezza che non avrei avuto con la semplice scuola superiore. Inoltre, cosa non secondaria, l’ITS in accordo con l’UTIU, mi ha dato la possibilità di avere molti esami riconosciuti in quanto sono stati largamente trattati e svolti in modo certosino nei due anni di specializzazione tecnica dell’ITS.
L’its ti ha agevolato nel contatto con le imprese, cosa stai facendo attualmente e quali sono i tuoi progetti per il futuro?
A livello lavorativo l’ITS riesce a metterti in contatto con una vasta rete di imprese del mondo dell’automotive e/o più semplicemente con miriadi di aziende. Gli ITS sono ancora poco conosciuti a livello italiano ma quando ad un’azienda gli si presenta il corso ed i futuri tecnici qualificati, allora li tutto cambia.
L’ITS di Lanciano che ho frequentato, di cui vado fiero e di cui porterò sempre alta la bandiera è riuscito a mettermi in contatto con la mia nuova azienda Danieli & C,. che desidero altresi ringraziare per la possibilità lavorativa concessami. Ad oggi a soli 21 anni, sono stato assunto come Project Manager l’emozione è tanta, così come la voglia di fare e mettermi in gioco.
I miei progetti futuri per ora sono imparare e ancora imparare questo lavoro, non nego che c’è sempre un po di preoccupazione per il futuro ma ad oggi sono felice di tutti i miei risultati raggiunti e rifarei tutto allo stesso identico modo.
E’ ora che io torni ad apprendere e a lavorare. “
Ancora congratulazioni Samuele![:]