“Dare Forward 2030”, il piano strategico di Stellantis

“Dare Forward 2030”, il piano strategico di Stellantis

Stellantis ha presentato “Dare Forward 2030”, il suo piano strategico per il prossimo decennio, con cui si impegna a diventare il campione del settore nella lotta contro il cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni da carbonio entro il 2038.

Nonostante lo scetticismo più volte dimostrato dall’amministratore delegato Carlos Tavares sulla mobilità elettrica, il gruppo punta infatti a raggiungere, entro il 2030, il 100% delle vendite con veicoli a batteria in Europa e il 50% negli Stati Uniti. L’accelerazione delle strategie di elettrificazione è legata sostanzialmente alla necessità di “accettare” le dinamiche del contesto operativo.

Modelli e target. Il gruppo non ha fissato una data per l’addio definitivo alle motorizzazioni endotermiche. A tal proposito, Tavares ha ribadito come lo stop alle tecnologie tradizionali “dipenda dalle normative: sono queste che stanno portando al phase-out”. Non a caso, durante la presentazione sono state citate altre tecnologie che continueranno a essere sviluppate dal gruppo, come l’ibrido e le alimentazioni alternative. Tornando al piano, il gruppo si è posto anche l’obiettivo di vendere ogni anno, a livello globale, 5 milioni di Bev entro il 2030: il target per il 2024 è di 1 milione e per il 2027 di 3 milioni. 

Decarbonizzazione e tecnologie. L’accelerazione delle strategie di elettrificazione è funzionale a raggiungere un ulteriore obiettivo: “Stellantis – ha affermato Tavares – sarà il campione del settore nella mitigazione del cambiamento climatico, raggiungendo le emissioni zero di CO2 entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030. Il gruppo ha voluto sottolineare anche le proprie ambizioni sul fronte tecnologico, confermando gli impegni presentati durante l’EV Day di luglio scorso (tra cui i 30 miliardi di euro di investimenti fino al 2025) e il successivo Sofware Day. Il piano prevede anche un’estensione della tecnologia delle fuel cell ai furgoni di grandi dimensioni già nel 2024 (nel 2025 negli Usa) e quindi ai veicoli commerciali pesanti, nonché l’avvio di un fondo di ventura capital per l’high-tech con una dotazione inziale di 300 milioni di euro.

I target finanziari. Una parte consistente del piano è riservata alle linee guida finanziarie. Per il 2030, Stellantis punta a raggiungere un fatturato di 300 miliardi di euro (200 miliardi nel 2024 e 250 miliardi nel 2027), il doppio rispetto a quanto consuntivato nel primo anno di vita. Più del 25% dei ricavi dovranno provenire da aree geografiche al di fuori delle attuali zone di riferimento dell’Europa e del Nord America. La Cina, per esempio, dovrà contribuire con 20 miliardi di euro al fatturato globale grazie a un modello “asset-light” destinato a tagliare i costi fissi e a “limitare l’esposizione al rischio geopolitico”. 

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha dichiarato:

“Dare Forward 2030 ci ispira a diventare molto di più di quanto siamo mai stati. Stiamo espandendo la nostra visione, superando i limiti e abbracciando una nuova mentalità, che cerca di trasformare tutti gli aspetti della mobilità per il miglioramento delle nostre famiglie, delle comunità e delle società in cui operiamo. Grazie alla diversità che ci alimenta, Stellantis guida il modo in cui il mondo si muove fornendo soluzioni di mobilità innovative, pulite, sicure ed economicamente accessibili.

I punti salienti di Dare Forward 2030.:

 

 

In allegato la presentazione

2022_03_01_Strategic_Plan

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