La proposta del Mise di destinare 1,5 miliardi euro agli incentivi auto per i mezzi meno inquinanti è stata salutata con soddisfazione dal presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, e dall’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario. Sono qualche settimana fa il Presidente e l’Assessore scrissero al presidente del Consiglio, Mario Draghi, per invitarlo a valutare la strada degli aiuti nel settore dell’automotive, prevedendo incentivi per acquisto auto in modo anche da favorire la transizione verso i mezzi meno inquinanti.
Nella lettera Marsilio e D’Amario facevano notare che “nella legge di bilancio 2022 non erano presenti incentivi per l’acquisto di veicoli a zero emissioni e anche di quelli ibridi”. Da qui la richiesta di “prorogare gli incentivi per l’acquisto almeno fino al 2025 sia per le autovetture che per i veicoli commerciali leggeri e di potenziare le infrastrutture di ricarica sul territorio nazionale per facilitare l’uso dei veicoli elettrici”. “Apprendiamo con grande soddisfazione – commentano Marsilio e D’Amario – dell’incontro presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Roberto Garofoli, sulla possibilità di incentivi automotive da parte del Governo che saranno calati in un decreto che potrebbe arrivare già la prossima settimana all’esame del Consiglio dei ministri. Da parte nostra non abbasseremo la guardia e continueremo ad attivarci per questo settore, strategico per la nostra regione”.
Proprio in questo senso, l’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, a breve convocherà una nuova riunione del Tavolo Automotive per proseguire nell’attività di confronto con sindaci e organizzazioni datoriali e sindacali del territorio, insieme al Polo Innovazione Automotive, con l’obiettivo di assicurare la competitività del sistema produttivo regionale verso le nuove sfide della transizione ecologica e delle nuove frontiere della propulsione elettrica.