Una bella boccata d’ossigeno per l’economia abruzzese – e in particolare per l’area della Val Di Sangro – con l’annuncio da parte di Fca del proseguimento della collaborazione con Psa nei veicoli commerciali nello stabilimento Sevel di Atessa, dove si produrrà un nuovo Ducato che uscirà nel 2019 e darà garanzie occupazionali fino al 2027.
Una notizia che ci rende particolarmente felici e orgogliosi perché Fiat, nostro socio aderente al Polo Automotive, dimostra di voler stare in Abruzzo e voler contribuire alla crescita – e anche alla rinascita – della Val di Sangro. Un segnale di ripresa di cui beneficerà tutto il territorio, e in particolare le tantissime aziende dell’indotto Fiat, molte delle quali nostre socie.
”Fca – ha spiegato l’azienda – non ha nessuna intenzione di rompere l’alleanza con Psa e sta sviluppando con Peugeot-Citroen un nuovo Ducato che uscirà nel 2019 e darà garanzie occupazionali fino al 2027 alla fabbrica abruzzese”.
Una notizia che va a rafforzare il clima di ottimismo che si era già paventato nei mesi scorsi, con l’annuncio della produzione del nuovo Ducato e di un investimento di 700 milioni di euro (ve ne abbiamo parlato QUI).
Per il nuovo modello di Ducato si parla già di oltre un miliardo di euro di investimenti. Ossigeno puro per l’Abruzzo e l’intera Val di Sangro, che, grazie all’apporto fondamentale di Sevel, incide sul Pil regionale del 10%.
Ma non è soltanto l’aspetto produttivo a regalare ottimismo, perchè l’annuncio della rinnovata alleanza tra Fca e Psa inciderà positivamente anche sull’aspetto occupazionale, che sarà garantito almeno fino al 2027.
La Sevel impiega oltre 6.100 dipendenti diretti e circa 6mila nelle fabbriche dell’indotto. E’ il più grande stabilimento europeo per i veicoli commerciali leggeri. Per quest’anno è prevista la produzione di 220mila furgoni, numero che tuttavia, entro la fine dell’anno, potrebbe anche aumentare.