L’ITS alla prese con FABLAB: l’arte di fare per… imparare

In occasione della manifestazione JOB-ORIENTA 2016 svoltasi dal 24 al 26 novembre 2016 a Verona, l’ITS Sistema Meccanica di Lanciano (Ch) ha partecipato con il progetto “Automated production line height detector through ultrasound sensor” ovveroDispositivo di automazione in grado di misurare l’altezza di un oggetto e di smistarlo in una linea continua di produzione simulata” realizzato dagli allievi del corso di “Meccatronica – tecnico SMART”2015-2017.

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Utilizzando semplici apparecchiature elettroniche, software, stampante 3D, inventiva e ricerca di soluzioni efficaci, i ragazzi, divisi in gruppi di lavoro, con una serie di incontri di formazione on the job, coadiuvati da 2 mentori di grande efficacia, Camillo Bucciarelli e Fabio Dinicolantonio, hanno realizzato il loro progetto in tutte le sue fasi:

  1. Progettazione e disegno 3D delle componenti meccaniche, disegno tecnico delle varie parti necessarie per comporre il dispositivo. Andranno disegnate le componenti fisse e mobili che andranno a comporre tutte le parti del progetto.
  2. Analisi e progettazione 3D delle componenti elettroniche, individuazione delle componenti e dei sensori necessari per permettere il controllo e la gestione dei flussi. Nonché la progettazione degli schemi di collegamento e di interazione tra le componenti utilizzate.
  3. Stampaggio delle componenti meccaniche, stampa 3D delle parti mobili, semimobili e fisse necessarie per realizzare il progetto.
  4. Assemblaggio, assemblaggio delle componenti stampate e integrazione dei sensori e delle componenti elettroniche necessarie – sensori, motori, connettori, etc. – in modo da completare la parte hardware.
  5. Analisi software, analizzare i controlli e le procedure da compiere dal punto di vista software. Stesura degli algoritmi e successiva traduzione in programma sorgente per l’implementazione sul microcontrollore (Arduino).
  6. Collaudo, test del dispositivo , e verifica delle componenti.

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Il progetto, illustrato anche attraverso un video realizzato dagli stessi ragazzi, è parte di un’attività chiamata FABLAB-innovation making. Attività di team working dove gli studenti si mettono alla prova con sviluppo di idee e realizzazione di prototipi in collaborazione con le aziende della Fondazione ed il Polo di Innovazione Automotive e aiutati dagli stessi docenti dei corsi, mettendo così a frutto le competenze acquisite durante i loro studi.

Alle soglie della 4° rivoluzione industriale (internet of things, big data, automation etc.) e data la crescente importanza della cultura digitale, dell’automazione, della programmazione e del pensiero computazionale il programma di FABLAB-innovation making ha l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi non solo la capacità di mettere in pratica nozioni di elettronica, elettrotecnica, informatica etc. ma anche quelle abilità, meno tangibili, ma altrettanto importanti per il futuro lavoro, quali la manualità, focalizzarsi sull’obiettivo, darsi un timing, essere curiosi e collaborativi.

Un ringraziamento va anche agli allievi Emanuele Bruni e Giacomo Gaspari che hanno partecipato agli eventi di Verona spiegando le caratteristiche del progetto.

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IL VIDEO REALIZZATO DAGLI ALLIEVI PER RACCONTARE IL PROGETTO 

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